Calzagatti: il piatto modenese che “caccia via i gatti”

La storia dei calzagatti inizia con una tradizione modenese. Si narra che una “rezdora” (un’anziana donna che custodisce le tradizioni culinarie locali) stava preparando la polenta in un paiolo, mentre in un altro recipiente cucinava dei fagioli su una stufa a legna. Durante il servizio, inciampò sul suo gatto, che si trovava a terra. Questo causò la mescolanza dei fagioli con la polenta. Per non rovinare la cena, la donna decise di servire il piatto così com’era, dando vita ai calzagatti. Si dice che il gatto, spaventato dal trambusto, scappò via, dando origine al nome del piatto che “scaccia i gatti”.

Oggi, i calzagatti, che combinano i due ingredienti tipici della cucina povera (fagioli e polenta), stanno vivendo una riscoperta, forse anche per il loro valore economico e nutriente. La frittura finale, che è opzionale, rende questo piatto un irresistibile snack.

Ma come si cucina questa pietanza?

Per cucinare i calzagatti gli ingredienti che vi occorrono sono:
– 500 g polenta (farina)
– 1500 ml acqua
– q.b. sale
– 100 g pancetta
– 200 g pomodoro
– 1 cubetto burro
– 1 spicchio aglio
– 1/2 cipolla
– 300 g fagioli
– olio di semi (per la frittura)

Come preparare i calzagatti modenesi con polenta

Per cucinare i calzagatti modenesi con la polenta, partiamo proprio dalla creazione del famoso soffritto con burro, pancetta, cipolla tagliata a dadini e aglio. Lasciamo soffriggere per qualche minuto e aggiungiamo il pomodoro, evitando di far alzare troppo le temperature.

Il sugo impiegherà 10-15 minuti a formarsi e a questo punto possiamo aggiungere i fagioli precotti e facciamo cuocere per altri 30 minuti. Mescoliamo la farina di mais con acqua fredda e sale in una pentola.

Porta l’acqua a ebollizione e cuociamo la polenta a fuoco basso per circa 45 minuti (oppure segui le indicazioni sulla confezione), mescolando frequentemente e con forza la farina.

Uniamo il sugo con pancetta e fagioli, lasciando cuocere per altri 10-15 minuti a fuoco lento. Dopodiché, lasciamo raffreddare e formiamo dei quadrati o rettangoli che andremo a friggere (olio o strutto) dopo aver impanato in altra farina di polenta, in questo modo avremo dei calzagatti modenesi fritti e croccanti come vuole la ricetta originale.

La conservazione

I calzagatti modenesi con la polenta possono essere conservati in frigorifero per 1-2 giorni, ma ti consiglio di mangiarli il giorno per una migliore consistenza. Assicurati di farli raffreddare completamente e di riporli in un contenitore ermetico, prima di metterli in frigo. Quando vorrai mangiarli puoi riscaldarli in una padella antiaderente o un forno preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti.