La nuova apertura
Lo scorso Febbraio ha chiuso i battenti Fico Eataly World di Bologna per essere rimodernato. Il nuovo progetto di Oscar Farinetti si chiamerà Grand Tour Italia e debutterà il 5 Settembre 2024. Inizialmente l’apertura era prevista ad Aprile ma il taglio del nastro è stato rinviato per garantire il perfetto adempimento di tutto il piano di lavoro. L’idea è quella di rappresentare la biodiversità delle 20 regioni italiane a tavola.
Nel primo anno la struttura punta a 1,5 milioni di visitatori ed un fatturato di 30 milioni di euro. Precedentemente i numeri erano più alti per poi calare fino a 600 mila euro prima del covid. Inoltre, Farinetti si è prefissato come obiettivo di raddoppiare il numero dei dipendenti e collaboratori.
Nell’investimento iniziale di 15 milioni di euro nemmeno un euro di soldi pubblici, bensì tutto denaro proveniente dalla società di famiglia. Il patron, oltre ad aver scelto un testimonial come Patrizio Roversi, ha deciso di puntare anche sulla fiducia delle persone affermando:
«Mi assumo tutte le responsabilità degli errori commessi finora, ma non conosco un singolo imprenditore che non abbia mai sbagliato. Considero Fico una sorta di incompiuta, come quelle di Leonardo Da Vinci, cui ridare valore».
Un viaggio alla scoperta del cibo italiano
Grand Tour Italia rappresenta alla perfezione il patrimonio italiano; permette di immergersi completamente nella tradizione e nella storia del nostro paese.
All’interno del parco agroalimentare si dà spazio ad ogni regione, con un’area paesaggistica di promozione e di promozione turistica, un’osteria tipica con gestione e menù che cambiano periodicamente per donare ai visitatori qualità e bontà. In più sono presenti un mercato con prodotti tradizionali, un’area didattica per imparare e scoprire tante curiosità sul settore enogastronomico, e un programma ricco di eventi. L’ingresso è gratuito e sono ammessi anche gli animali.
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Tante novità in arrivo
In questa nuova apertura sono presenti spazi dedicati all’apprendimento e al divertimento per tutte le età. Librerie, un circuito di go-kart, luna park…
La collaborazione con Caab
Grand Tour e Caab collaborano con l’obiettivo di diffondere la nostra cultura e aumentare la consapevolezza delle persone sull’importanza del fresco e dei prodotti ortofrutticoli, che permettono una nutrizione sana per il benessere generale. Questa è una vera e propria alleanza strategica che ha come protagonista l’alimentazione.
Ma cosa è il CAAB?
Il Caab è il Centro AgroAlimentare di Bologna, che contiene al suo interno il MERCATO ORTOFRUTTICOLO, famoso per essere una delle maggiori strutture di distribuzione in Italia. Fanno parte di questa società enti pubblici locali e territoriali, in maniera sempre più significativa: strutture per il commercio di fiori, magazzini refrigerati e piattaforme logistiche coperte, generi agroalimentari ed ittici, aziende e strutture di supporto al settore.
Un altro obiettivo è quello della sostenibilità; con il progetto GECO (Green Energy Community) si mira a ridurre le distanze tra produzione e consumo, testando e sviluppando soluzioni innovative con lo scopo di rendere l’energia locale più efficiente puntando sui prosumers (cittadini che svolgono un ruolo attivo nel processo di creazione, produzione, distribuzione e consumo dell’energia).